In carrozza da Nuova Delhi alle vette di Ladakh

Viaggiatori in carrozza – India

L’India ha due cuori. Uno risiede nelle grandi città popolate dalla gente e dal traffico, e pulsa rumoroso, senza mai fermarsi, nelle strade e nei mercati, caldo di vita, smog e colori. L’altro si nasconde su montagne altissime e sacre, e qui batte lento, scandendo il ritmo di antiche preghiere recitate nell’aria sottile.

Danilo Ragona e Luca Paiardi vogliono ascoltare entrambi questi battiti, scoprendo l’India più moderna e caotica così come quella più spirituale e remota. Per farlo, partono per un viaggio da Delhi alle vette del Ladakh. Come sempre, a bordo delle loro carrozze.

Nella prima puntata, Danilo e Luca raggiungono il Monte Bianco grazie alla Funivia Skyway: respirare l’aria dei tremila metri, così vicini al cielo, è il modo migliore per preparare spirito e polmoni all’avventura che li attende.

Eccoli poi sfidare il traffico di Nuova Delhi con le loro carrozze elettriche e salire su un tipico tuk tuk che sfreccia attraverso la città vecchia. Il Forte rosso, patrimonio dell’UNESCO, li colpisce per la sua vastità antica e imponente, per le sfumature dell’arenaria che convivono con il verde brillante dei prati curati. Il Tempio del loto, invece, si offre ai loro occhi come un gigantesco fiore dai petali di marmo, esempio perfetto di un’architettura contemporanea che non teme confronti con la gloria del passato.

Prima di lasciare la città, c’è ancora tempo per una visita al mercato Dilli Haat, che accoglie Danilo e Luca con stoffe colorate, oggetti di artigianato e strumenti musicali tipici. Verrebbe voglia di abbandonarsi a questo caos gioioso, ma dal Nord, dai picchi di montagne che toccano il cielo, giunge un battito lento che è come un richiamo. È tempo di partire.

Nella seconda puntata, i nostri viaggiatori carrozzati atterrano a Leh, dove uno spettacolo di danza tradizionale li introduce alla cultura del luogo. Poi, dopo essersi acclimatati all’aria dei 3500 m, partono insieme a un monaco buddista alla scoperta degli antichi monasteri del Ladakh. In queste gemme di spiritualità incastonate nelle montagne, la ripetizione dei mantra li cala all’interno di loro stessi, alla scoperta di verità profonde che solo a queste quote, avvolti dal sacro, possono sfiorare.

Rigenerati, Danilo e Luca proseguono il viaggio a bordo delle loro carrozze elettriche, percorrendo strade circondate da vette colossali, respirando a pieni polmoni l’aria purissima. Forse è questo che hanno trovato dentro loro stessi: l’emozione di un’avventura vissuta fino in fondo, momento per momento, in armonia con la natura.

Giunti nella Valle di Nubra, un vento impetuoso copre il paesaggio di sabbia, costringendoli a trovare rifugio. Il giorno dopo, il clima si dimostra clemente, e Danilo e Luca salgono in sella a due quad per sfrecciare liberi negli spazi sconfinati della valle. La tappa successiva è il Khardung La, che con i suoi 5620 m è il passo transitabile più alto del mondo. Dopo aver superato in fuoristrada un tratto particolarmente impervio e pericoloso, Danilo e Luca conquistano il passo a bordo delle loro carrozze.

È tempo di godersi la soddisfazione per il successo dell’impresa. Il viaggio è quasi giunto alla fine. Prima di ripartire, però, Danilo e Luca salgono su un gommone e, pagaia tra le mani, affrontano le acque del fiume Zanskar. Un’ultima avventura per godersi gioiosi il momento presente, il loro cuore che batte al ritmo dei cuori dell’India.

I filmati di Viaggiatori in Carrozza sono andati in onda su Rai3, all’interno del programma Kilimangiaro, e sono visibili su RaiPlay a questo link.

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